Tra gli scultori che particolarmente si distinguono per serietà di intento e qualità del lavoro svolto si affaccia alla ribalta con tutte le carte in regola per una duratura affermazione, il giovane Chiazza Vincenzo. Timido e schivo, ma non per questo privo di una forte personalità artistica questo autore si è rivelato alla critica come una completa promessa, ed è in questa ottica che anche gli appassionati d'arte ed i collezionisti guardano le sue opere.
Scrupoloso interprete del reale, che sa raffigurare con maestria e lirismo, Vincenzo Chiazza cerca di penetrare nello spirito dei soggetti che modella, cogliendo i momenti più significativi delle loro naturali espressioni. Ecco pertanto che la sua ricerca è volta alla rappresentazione dell'uomo e più precisamente alla raffigurazione del volto che meglio di ogni altro particolare sa esprimere tutta una poetica. Sue sono le opere sopra riprodotte: una dedicata alla moglie, ritratta in atteggiamento dolce e sinteticamente espressivo, l'altra che riproduce le fattezze del Senatore Umberto Agnelli, colto in uno dei suoi più tipici momenti espressivi.
Arnaldo Graglia